Is a good swimmer a good lover?
by Valentina Rodighiero
Sono trascorsi più di 4 anni dall'ultima pubblicazione di carattere antropologico/relazionale, Why do we go crazy in spring?. Nel frattempo il gruppo di ricerca si è dedicato ad altri ambiti della scienza, quali lo studio di validi metodi per conquistare il mondo. Tuttavia non abbiamo mai perso di vista le nostre radici e abbiamo trascorso molte notti insonni cercando di risolvere un dilemma che ci attanagliava: c'è una correlazione tra le arti amatorie e la predisposizione agli sport acquatici? Lunghi e più o meno piacevoli o tediosi test ci hanno portato a valutare attuali e ex agonisti, dilettanti e grandi schiappe. I dati raccolti ci permettono di concludere che esiste una proporzionalità diretta tra la velocità e disinvoltura in acqua e le prodezze erotiche esibite. La ragione è ancora sconosciuta ma vista la quantità di pioggia caduta quest'anno ipotizziamo che l'abilità in acqua conferisca una fitness notevole.
Ovviamente, da bravi scienziati rispettosi della statistica, abbiamo ignorato i pochi punti fuori dalla gaussiana. Il campione analizzato è discretamente esiguo (anche se generalmente più numeroso di quelli usati dal gruppo di Callithrix), quindi se qualcuno volesse aiutarci (possibilmente prestanti atleti) esperti e seri ricercatori del calibro del dott. Marco Toscano eseguiranno volentieri tutti i test necessari.
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