"noi ci dobbiamo ribellare"

domenica 21 agosto 2005

"Ma la tua vita adesso puoi cambiare solo se sei disposto a camminare, gridando forte senza aver paura contando cento passi lungo la tua strada".. Allora.. 1,2,3,4,5,10,100 passi!..1,2,3,4,5,10,100 passi!

guardo il vino scuro, pastoso che scivola nel bicchiere con il suono dolce di un ruscello montano.
nelle mie orecchie risuonano i cento passi di peppino impastato, cantati dai miei poeti preferiti (i MCR).
la tastiera comincia a confondersi sotto le mie dita. l'immobile si muove.
un velo sottile di malinconia attraversa l'aria, all'antevigilia della partenza.
un'esercito di amici ci aspetta dall'altra parte del mondo. chi avrebbe mai immaginato che sarei arrivata così lontano?
la grammatica segue la strada della tastiera.
i sogni si inseguono in un calore febbrile.
un sapore acre scende nel petto.
i tuoni fanno da sfondo a un post che si affoga nell'alcool.

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