non ci sono più le mezze stagioni

venerdì 21 gennaio 2005

dopo una nevicata tipicamente invernale, ecco che su milano splende un sole splendidamente primaverile, con temperature che sfiorano quelle di fine marzo... mah!

w i denti sani

martedì 18 gennaio 2005

ieri ho accompagnato la "bimba" (che ormai tanto bimba non è più) a cui faccio/facevo baby sitter dal dentista...
vi immaginate me seduta nella sala d'aspetto mangiando una sfoglia alla crema pasticcera e bevendo coca cola? =D

sogno

lunedì 17 gennaio 2005

ebbene sì. la sogno. la desidero. la bramo. vederla in giro, dietro ogni angolo, accresce la passione.
così lievemente sancarlina nella sua veste, così incredibilmente sexy nel suo profilo, così inimmaginabilmente morbida nelle sue curve...
eppure sono consapevole che è tutta un'illusione, per due fondamentali motivi:
1- se mai potrò permettermela, sicuramente troverò altre mille cose in cui vale maggiormente la pena di spendere quei soldi (e non sono pochi).
2- tutti sappiamo che sono un'irriducibile frequentatrice dei mezzi ATM, e non credo cambierò questa mia attitudine comunitaria al suicidio lento e graduale.
comunque... voglio estremamente una Mini.

incubo

premetto che questo messaggio dovrebbe essere stato postato sabato notte o domenica, non lo è stato per cause di forza maggiore (il mio amore in casa mia)... premetto inoltre che sarò VOLUTAMENTE criptica e, se interrogata, risponderò come la Maggie usa fare nei suoi momenti peggiori...

solo PREGO che non sia ciò che penso. SUPPLICO affinchè questa volta (come altre volte è stato) il modo in cui la mia mente interpreta quello che gli occhi le comunicano sia una mera congettura dovuta all'ansia generata dalla vista di due occhi così enormi, così allucinatamente lucidi, così persi. oppure dovuta alla preoccupazione che mi pervade quando queste serate si svolgono, con me impotentemente conscia e nel contempo ignorante di ciò che accade. e se fosse vero quello a cui ogni mia molecola si rifiuta di credere e che nel contempo teme e sospetta fortemente, se un innegabile e in qualche modo attraente autolesionismo può portare lì... ancora più fortemente PREGO che mai, mai, mai questo si debba ripetere.

inintitolabile

Ieri sera mi è capitata una cosa molto strana e contemporaneamente meravigliosa, ovviamente quasi incomunicabile...
(parentesi: taglio dalla storia la parte "intima" perchè non credo che al pubblico interessi)
Era notte più o meno inoltrata, si sa che quando c'è Gaston gli orari vengono piegati e manipolati a nostra immagine e somiglianza.
Eravamo sdraiati sul divano, con la luce bassa, e tutti i miei sogni erano tra le mie braccia sotto forma di un uomo incredibile. Ad un certo punto gli ho lievemente sollevato la maglia che dava fastidio. Lui, con uno sguardo che diceva "ti amo" in ogni sua sfumatura, si è sfilato la maglia dalla testa in un gesto che era insieme talmente morbido, dolce e sexy da farmi perdere ogni lucidità.. il mio cuore ha cominciato a battere forte, credo di aver smesso di respirare, e il mio stomaco ha fatto una capriola ed è imploso silenzioso lasciandomi un prurito al centro del petto e un brivido lungo la schiena. In un solo secondo, un attimo che sento fissato sulla mia pelle ogni volta che chiudo gli occhi, mi sono sentita emozionata come mai in vita mia, milioni e milioni di volte di più che in occasione del mio primo bacio..

just a comment

domenica 16 gennaio 2005

le ferrovie dello stato sono merdose.

perla filosofica

giovedì 13 gennaio 2005

meditavo su un particolare: in realtà la tuche (l'imponderabile, ovvero la sfiga) ogni tanto cerca di salvarmi dalle mie sciagure... ma io imperterrita supero l'ostacolo e mi dirigo sulla strada del disastro. a volte non sarebbe meglio lasciar perdere?

sogni pericolosi

lunedì 10 gennaio 2005

dimenticavo: sono rimasta abbastanza colpita dal fatto di aver sognato i miei figli...

anno nuovo

buon anno a tutti i commensali a questa tavola di cultura e saggezza (???).
anno nuovo... vita vecchia. infatti tanto per cambiare mi sono dimenticata tutte le cose intelligenti che da giorni desidero scrivere. sarà per colpa di questo nuovo abbonamento internet che si paga a tempo, e di mio padre che mi ha dato limiti ferrei di connessione. vabbè.
insomma, aggiornerò il mio delizioso blog in un altro momento, in cui (si spera) il mio cervello sia reperibile.
a tutti, nuovamente, buon anno nuovo (notate prego la splendida figura retorica)