Why do we go crazy in spring?
by M. Toscano e V. Rodighiero
Dopo l'enorme successo riscosso dal lavoro Is a biotechnologist a good lover?, pubblicato nel giugno 2005, la nostra attenzione si è concentrata sull'effetto della primavera sull'organismo modello Homo sapiens.
Come sappiamo, la primavera ha un'influenza devastante sull'essere umano: fa passare la voglia di lavorare, conicilia il sonno e la pigrizia e, ahimè, aumenta esponenzialmente la spinta all'accoppiamento. E' quest'ultimo l'effetto che più preoccupa gli studiosi, soprattutto se l'individuo in oggetto non ha un partner su cui riversare il proprio impeto primaverile.
In collaborazione con l'illustre esperto M. Toscano abbiamo cercato di analizzare le cause di questo grave disturbo legato alla stagione. Lunghe ricerche ci hanno permesso di individuare gli ormoni primavera-sensibili. Tali ormoni sono presenti in tutti gli individui appartenenti alla specie Homo sapiens e raggiungono livelli molto alti nei giovani in età riproduttiva. Peculiarmente, sono inattivi per la maggior parte del tempo. In pimavera, quando il sole è caldo e l'aria profuma di fiori, si attiva la cascata del segnale necessaria per la liberazione degli ormoni nell'organismo, con conseguente impulso irrefrenabile all'accoppiamento che porta alla pazzia nell'impossibilità di trovare un partner adatto allo scopo.
Obiettivo delle ricerche successive potrà essere l'individuazione di una cura che possa frenare l'attivazione degli ormoni primavera-sensibili. personalmente, il nostro gruppo di ricerca preferisce focalizzarsi sull'elaborazione di tecniche vincenti per trovare il partner con cui calmare l'ondata ormonale (più precisamente l'individuo strafigo-che-ti-possiede-sul-sedile-posteriore-di-una-Cadillac).
by M. Toscano e V. Rodighiero
Dopo l'enorme successo riscosso dal lavoro Is a biotechnologist a good lover?, pubblicato nel giugno 2005, la nostra attenzione si è concentrata sull'effetto della primavera sull'organismo modello Homo sapiens.
Come sappiamo, la primavera ha un'influenza devastante sull'essere umano: fa passare la voglia di lavorare, conicilia il sonno e la pigrizia e, ahimè, aumenta esponenzialmente la spinta all'accoppiamento. E' quest'ultimo l'effetto che più preoccupa gli studiosi, soprattutto se l'individuo in oggetto non ha un partner su cui riversare il proprio impeto primaverile.
In collaborazione con l'illustre esperto M. Toscano abbiamo cercato di analizzare le cause di questo grave disturbo legato alla stagione. Lunghe ricerche ci hanno permesso di individuare gli ormoni primavera-sensibili. Tali ormoni sono presenti in tutti gli individui appartenenti alla specie Homo sapiens e raggiungono livelli molto alti nei giovani in età riproduttiva. Peculiarmente, sono inattivi per la maggior parte del tempo. In pimavera, quando il sole è caldo e l'aria profuma di fiori, si attiva la cascata del segnale necessaria per la liberazione degli ormoni nell'organismo, con conseguente impulso irrefrenabile all'accoppiamento che porta alla pazzia nell'impossibilità di trovare un partner adatto allo scopo.
Obiettivo delle ricerche successive potrà essere l'individuazione di una cura che possa frenare l'attivazione degli ormoni primavera-sensibili. personalmente, il nostro gruppo di ricerca preferisce focalizzarsi sull'elaborazione di tecniche vincenti per trovare il partner con cui calmare l'ondata ormonale (più precisamente l'individuo strafigo-che-ti-possiede-sul-sedile-posteriore-di-una-Cadillac).
3 commenti:
Per essere precisi studi futuri verteranno a capire come liberare gli ormoni primavera-sensibili dal controllo primaverile,permettendo così alla specie umana di accoppiarsi in modo animalesco sul sedile posteriore di una "qualsiasi" macchina anche in pieno inverno!!!N.B. gli studi sono stati effettuati su un gene mutante costitutivamene attivo scoperto nell'esemplare Valentinus Rodighierus.
Vorrei lanciare una nuova sfida al gruppo di studio..
è necessario capire anche quale sia la molecola o l'ormone che attiva la nota "via del tradimento".. =)
beh, io richiederei approfondimenti scientifici; insomma ci vogliono esperimenti di laboratorio per poter validare l'ipotesi sull'ormone primavera sensibili... non so se un blot potrebbe bastare, forse bisognerebbe studiare e fare un po di pratica anatomica.
Rgazzi la dott.ssa S.Rizzo,che farebbe tutto per la scienza, si rende disponibile allo studio degli ormoni primavera sensibili.
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